Una doppietta che lo proietta nei miti della stracittadina, una rivincita alla faccia di chi lo vuole sempre finito. Francesco Totti è soddisfatto della doppietta che nel derby ha riagguantato la Lazio, ma peccato per aver buttato via un tempo: “Cosa è successo nel primo tempo? Eh a saperlo… Anche noi non lo sappiamo, non siamo entrati concentrati e loro hanno segnato subito – dice ai microfoni di Mediaset – Poi nel secondo grande reazione della squadra, trovando il pareggio e cercando a tutti i costi la vittoria. I gol? Speravo piú nei tre punti. Sono arrivati questi due goal, è un record di cui sono molto contento e il selfie è una cosa simpatica per ricordare questo derby“.
Mentre a Sky Totti analizza meglio l’incontro: “Non era semplice ribaltare il risultato, soprattutto in una partita cosi speciale. Nel secondo tempo siamo entrati in campo più cinici, più cattivi e abbiamo dimostrato che siamo una squadra che può competere per lo scudetto. Il record? Per un romano è una delle cose più belle che ci possa essere. Tanta soddisfazione per me ma soprattutto per i romanisti aver fatto più gol in un derby“. Poi spiega l’esultanza: “Ci avevo pensato in settimana. C’è la moda del selfie, io non sono abituato a farli perche la mia vita privata la tengo per me stesso. Questa era un’occasione unica e irripetibile, aver superato gli altri romanisti nei gol nei derby. Era un ricordo che ricorderanno tutti. Ho fatto tutto io, ho dato il telefonino a Nanni, avevo chiesto se me lo portava in campo e poi è successo quello che è successo“.
E Totti conclude dicendo: “Oggi importante era non perdere, soprattutto per come si era messa la partita. Grande spirito di gruppo , grande voglia di fare bene e fino alla fine siamo li a competere per l’unico obiettivo che abbiamo: lo scudetto“.
11 gennaio 2015
