Lazio-Milan è l’anticipo della 20^ giornata della Serie A. Lazio che vuole ritrovare la vittoria dopo due turni di stop, pareggio nel derby sconfitta contro il Napolim e Milan che deve assolutamente cambiare passo per avvicinarsi nuovamente alla zona Champions. Uno scontro diretto tra le due formazioni, biancocelesti a 31 e Milan a 26, entrambe con tante ambizioni per la zona alta della classifica.
Lazio – Milan parte subito con i padroni di casa aggressivi. Dopo appena 2′ si scaldano gli animi a causa di un intervento in area di Bonaventura su Radu: il terzino laziale viene preso sul ginocchio dal milanista, ma Mazzoleni non fischia e i giocatori in campo iniziano una discussione animata che porta all’ammonizione di Alex e di Radu. Tempo di riprendere il gioco e Basta si esibisce in un disimpegno da incubo a centrocampo che permette a Menez di involarsi verso la porta di Marchetti: palla sul secondo palo e Milan in vantaggio. Ma la Lazio non accusa il colpo e continua ad offrire un bel gioco al pubblico dell’Olimpico. Il Milan non gioca, cerca solo di ripartire in contropiede, ma le occasioni per farlo non arrivano. Al 14′ la Lazio ha un’occasione con Mauri che cerca di deviare il cross di Candreva sul secondo palo, ma non arriva in tempo.
Dal quarto d’ora la Lazio collezioni occasioni ghiotte, ma nessuna fa festeggiare i trentamila presenti. Al 18′ Klose, che sembra leggermente in fuorigioco, riesce a trovarsi a tu per tu con Diego Lopez che respinge la palla prima che il tedesco possa concludere. La palla arriva a Candreva, ma Alex stoppa il tiro al volo del centrocampista biancoceleste. Dopo appena un paio di minuti la Lazio ha una nuova occasione che nasce dalla grande intesa tra Candreva e Klose: il tedesco lo serve al volo in corsa, Candreva arriva sul fondo e aspetta che il tedesco arrivi in area, mette in mezzo un cross perfetto, ma Klose, che ha fatto tutto bene, non trova il gol.
Una sola squadra in campo, ma i padroni di casa sembrano non voler trovare il gol del pareggio. Al 25′ altra occasione, stavolta sui piedi di Candreva che viene servito da Klose, tira, ma Diego Lopez manda in angolo. Lazio completamente riversata nella metà campo del Milan, ma il gol continua a non arrivare e la partita è sempre più spezzettata dai falli. Al 44′ episodio che fa discutere ancora una volta, ma se sull’intervento su Radu ci sono stati dei dubbi, in questo caso la strattonata di Mexes ai danni di Mauri sembra evidente dato che il difensore rossonero trattiene per la maglia il capitano biancoceleste, in vantaggio sul pallone, e lo sposta. Mazzoleni però, poco distante, non fischia e fa continuare l’azione.
Primo tempo che finisce con una Lazio bella dal punto di vista del gioco, ma che continua a non segnare, mentre il Milan si potrebbe riassumere nell’azione del gol e nell’aver cercato di limitare gli attacchi avversari. Mazzoleni che viene fischiato alla fine del primo tempo e laziali che protestano per le decisioni prese dal direttore di gara.
Pioli e Inzaghi rientrano con gli stessi uomini. Primo pallone del secondo tempo giocato dal Milan, ma la Lazio riconquista palla e con calma cerca gli spazi per colpire gli avversari. La palla viene data a Klose che prosegue sulla fascia, serve un bel cross in mezzo e trova Parolo che si inserisce alla perfezione e segna il gol del pareggio. 4′ dopo i biancocelesti ribaltano la situazione: dormita della difesa rossonera, Klose si avventa sul pallone, vede che nessun compagno può essere servito e infila la palla in rete.
Inzaghi, che poco prima del vantaggio biancoceleste è stato costretto a cambiare Bonaventura con Cerci, opera un secondo cambio: dentro Pazzini e fuori Van Ginkel. Partita molto bloccata a seguire e che si ferma per un paio di minuti a causa della botta subìta da Marchetti alla testa, che è uscito dai pali e si è scontrato con Menez, che l’ha colpito con i tacchetti. Al 69′ primo cambio forzato per Pioli: De Vrij non ce la fa e arriva l’esordio con la maglia biancoceleste per Mauricio.
Al 73′ secondo cambio anche per Pioli, che mette dentro Djordjevic al posto di un Klose che oggi ha fatto un grande lavoro e ha siglato un assist e un gol. Dopo un paio di minuti i padroni di casa provano a sfruttare un calcio di punizione e per poco non ne approfitta Mauri, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia del Milan. All’81 la Lazio esce dalla propria metà con un bel disimpegno, Cataldi lancia Candreva che si invola nella metà campo avversaria, mette la palla in mezzo, Djordjevic ci arriva, ma si fa male e da dietro ci pensa Parolo a segnare il gol del 3-1. Risultato importante, ma pochi festeggiamenti a causa della botta presa da Djordjevic, che è costretto a lasciare il campo in barella. Al suo posto entra Keita.
Finale con un brutto episodio che porta all’espulsione di Mexes, che ancora una volta si fa espellere contro i biancocelesti. Subisce fallo da Mauri, l’arbitro fischia, ma il difensore cerca più volte in numero 6 della Lazio e, mentre il Milan batte il calcio di punizione, il francese va di nuovo da Mauri e dopo aver alzato le mani si prende il cartellino rosso. Accenni di rissa anche in questo caso. Al 50′ proprio capitan Mauri va vicino al 4-1
Una grande Lazio che, dopo aver sprecato le occasione del primo tempo, impiega 7′ per invertire la rotta e rimontare la gara. Lazio provvisoriamente terza in classifica contro un Milan che ha tirato una sola volta in porta e che è stato incapace di costruire azioni pericolose. Il risultato poteva essere più ampio, ma la Lazio c’è.
24 gennaio 2015