7 arresti a Roma per rapina nelle ultime 36 ore. L’ultimo a essere arrestato è stato P.W. un romano di 41 anni, con diversi precedenti. Attraverso una falsa attestazione, spacciandosi per un rappresentante delle forze dell’ordine e armato di pistola, ha tentato di rapinare una persona in via Flaminia dell’automobile. Solo la reazione della vittima ha impedito al malvivente di portare a termine il suo intento. Ad arrestare l’uomo, gli agenti del Commissariato Parioli, dopo che questi aveva rapinato un’altra donna in via Linneo portandole via l’auto. Perquisito, addosso gli è stata trovata una scacciacani senza il tappo rosso. L’uomo potrebbe essere inoltre il responsabile di altre rapine perpetrate con lo stesso modus operandi. Il secondo arresto, invece, ha visto come protagonista una nomade H.A. di 30 anni, per rapina ai danni di una cittadina cinese. La vittima in questione è stata avvicinata in via Urbano VIII al parcheggio Terminal Gianicolo e successivamente aggredita, con l’intento di sottrarle il portafogli che era nella borsetta. A far desistere la rapinatrice, in questo caso, di nuovo la reazione della vittima, che ha lasciato cadere a terra il portamonete. A questo punto, la nomade le ha sottratto il cellulare, poi consegnato a due complici poi fuggiti. Sul posto, sono intervenuti gli agenti della del Commissariato di Trastevere che, poco dopo hanno rintracciato e bloccato la ladra.
Tre gli italiani di 41, 46 e 61 anni arrestati di fronte un Carrefour in zona Prenestina, notati un’autovettura parcheggiata proprio lì di fronte con fare sospetto e con i volti travisati da passamontagna e cappelli. Vista la situazione, i testimoni hanno subito allertato il 113. La banda notando che qualcosa non andava ha provato ad allontanarsi. Rintracciati sulla medesima vettura dalla polizia poco dopo, gli agenti hanno visto uno degli occupanti gettare un sacchetto nero con dentro una pistola Glock priva di tappo rosso e un passamontagna. Bloccati dagli agenti, i tre sono stati fatti scendere dall’auto. All’interno del mezzo sono stati trovati anche due paia di guanti un cappello ed una sciarpa. Identificati per D.R.A., C.W. e C.M., sono stati accompagnati negli uffici del Commissariato Casilino Nuovo e sono stati arrestati per tentata rapina.
Ed è un romano G.C., di 32 anni, il responsabile di una rapina di fronte un locale di via Solferino. Armato di pistola questi aveva infatti minacciato e rapinato un giovane di 100 euro. Dopo la fuga, l’uomo è stato intercettato dagli agenti del Reparto Volanti in via Marsala. Il rapinatore è risultato avere vari precedenti di Polizia ed è stato quindi arrestato. Il suo amico è stato invece denunciato per favoreggiamento. Recuperato il denaro che è stato restituito alla vittima.
Arrestato, sempre per rapina, un libico di 24 anni. Il giovane, dopo aver colpito con una bottiglia un uomo a piazza Bologna nel tentativo di rapinarlo di alcune buste contenenti generi alimentari e, una volta a terra l’ha preso a calci rompendogli il setto nasale. A farlo desistere l’arrivo di alcuni testimoni, che lo hanno messo in fuga. L’aggressore è stato in seguito bloccato bloccato dai poliziotti in piazzale delle Province. In mano, ancora la bottiglia con cui aveva colpito la vittima. Accompagnato negli uffici del Commissariato San Lorenzo dove E.Y.A. è stato arrestato per tentata rapina e lesioni personali nonché denunciato per ricettazione.
22 febbraio 2015