Arrestata coppia di romani dopo rapina in gioielleria a Pescara

Due romani, Umberto Molamed e Laila Carbone, sono stati arrestati per una rapina in gioielleria a Pescara avvenuta nel mese di gennaio. La coppia di ladri, 47 anni lei e 53 lui, aveva portato a segno diversi furti in precedenza, acquisendo una spiccata abilità, così come dimostrato dalle telecamere di sorveglianza del negozio derubato. Lo scorso gennaio i due, vestiti di tutto punto, si sono recati in una gioielleria del centro di Pescara, fingendosi interessati ad acquisti importanti. Dopo aver lungamente intrattenuto e distratto la proprietaria della gioielleria, richiedendo di visionare diversi oggetti di pregio e facendole aprire più volte la cassaforte, la coppia si è congedata promettendo di tornare l’indomani per concludere un acquisto. Il giorno seguente, però, la proprietaria della gioielleria si è accorta che nel negozio mancava un panno contenente dei gioielli di grande valore e ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno così identificato la coppia di furfanti, grazie ai filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza, in cui è stata ripresa la donna nell’atto di sottrarre i preziosi. Ora per i due sono state eseguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere da parte dei carabinieri del Nor della Compagnia di Chieti in collaborazione con i militari della Compagnia di Frascati e della stazione di Roma – Tor Bella Monaca.

di Laura Guarnacci

7 febbraio 2015