Arrestato latitante albanese al Flaminio dagli uomini del commissariato di zona diretti dalla dottoressa Cristina Petrella. L’uomo, insieme a un complice, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due, G.R. 22 enne e H.A. 35 enne, entrambi di origini albanesi, erano stati sorpresi lunedì in possesso di 10 involucri di cocaina ed eroina nascosti sotto la ruota di scorta. Ulteriori 60 grammi erano stati trovati addosso. I due pusher sono stati giudicati nella giornata di ieri, 11 febbraio, con rito direttissimo. Entrambi sono stati condannati a 2 anni e 8 mesi, che saranno scontati nel carcere di Rebibbia.
Ricercato – Ulteriori indagini hanno inoltre hanno permesso inoltre di accertare che che uno dei due, H.A., era stato colpito da un mandato di cattura emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia nel 2012. L’uomo nell’occasione era stato colpito da tale provvedimento sotto falso nome in seguito alle indagini della Squadra Mobile di Frosinone. In quell’occasione era stata sventata un’attività criminale finalizzata allo spaccio di droga, di cui l’imputato era elemento di spicco nello smercio della sostanza illecita. La cocaina in questione veniva acquistata dall’Olanda e in seguito rivenduta sul mercato italiano. L’intervento degli uomini del Commissariato Flaminio ha messo di fatto fine a una latitanza durata 3 anni.
12 febbraio 2015