L’acquisto di mobili nuovi può far ottenere degli sconti fiscali interessanti: come funzionano esattamente queste detrazioni? Quando si compila la dichiarazione dei redditi bisogna indicare le spese che sono state sostenute per questi acquisti: il discorso è lo stesso sia per il modello 730 (dipendenti e pensionati) che per il modello Unico (persone fisiche). In pratica, si ha diritto a una detrazione dell’Irpef del 50%, fino a un importo massimo di 10 mila euro.
I mobili devono essere nuovi: l’elenco comprende letti, armadi, scrivanie, poltrone, tavoli, sedie, ma anche apparecchi di illuminazione. Lo sconto è valido in caso di acquisto effettuato entro il 31 dicembre di quest’anno. Questo vuol dire che bisognerà denunciare il tutto nella dichiarazione dei redditi relativa al 2016. Inoltre, per l’agevolazione si deve dimostrare che è stata realizzata una ristrutturazione edilizia (con tutte le detrazioni previste) su un immobile di tipo residenziale.
23 febbraio 2015