E’ di un morto e un ferito grave il bilancio dello spaventoso incidente sul Gra di questa notte, 10 febbraio, verificatosi in direzione carreggiata, all’altezza Area di Servizio Settebagni. Era da poco passata l’una quando un Iveco Daily condotto dal 35enne molisano Vespoli Gennaro, dipendente di un noto caseificio di Bojano in provincia di Campobasso , per cause ancora da accertare, entrava in violenta collisione con una Fiat 600 condotta da D.C., professionista romano di anni 65. Dopo il sinistro, i conducenti dei due veicoli coinvolti, come riferito dai testimoni, si sarebbero spostati a piedi in corsia di emergenza in attesa di soccorsi. Dopo pochi minuti sopraggiungeva un’autovettura Toyota condotta da un imprenditore romano di 30 anni, il quale per cause imprecisate, sbandava verso destra e dopo una carambola investiva in pieno Vespoli e D.C. scaraventandoli sul guard-rail metallico posto a protezione della sede stradale . Vespoli è morto a seguito del violento impatto sul colpo. Lascia una moglie due figli piccoli, mentre D.C. ha riportato numerosi traumi che ne hanno richiesto il trasportato d’urgenza all’Ospedale Sant’Andrea, dove tuttora versa ancora in gravi condizioni. Sul posto il personale della Polizia Stradale di Roma per i rilievi di rito, personale dell’Anas , i Vigili del Fuoco di Roma e due ambulanze del 118. Il raccordo anulare è rimasto bloccato per due ore. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire. I veicoli sono stati sequestrati e la salma messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
10 febbraio 2015