Mafia Capitale. Cancelli, fondatore della cooperativa Edera, ora indagato per turbativa d’asta nell’inchiesta su Mafia Capitale, si esprime così in un’intervista all’Ansa : “la magistratura e la stampa hanno fatto terrorismo psicologico sulla cooperazione sociale. Io sono stato coinvolto nell’inchiesta su Mafia Capitale solo per il mio passato: sono stato 20 anni in carcere, ma per fatti di 35 anni fa. Non è giusto”. E riguardo la questione dl commissariamento di due appalti multimilionari dell’Ama – municipalizzata romana dei rifiuti – Cancelli afferma: “Ben vengano i commissari, così forse almeno l’Ama ci pagherà le fatture arretrate che ha smesso di pagarci dopo lo scoppio del caso”.
di Laura Guarnacci
6 febbraio 2015