Per Marianna Scalfaro, figlia dell’ex Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, la primavera del 2013 è stata una stagione da dimenticare.Vittima di stalking da parte del 45 enne Umberto Bernardini, per un intero mese questi le ha incendiato il citofono, riempito la cassetta della posta con santini e mozziconi di sigarette e, infine, gettato un paio di pantaloni davanti il portone della propria abitazione. Il citofono incendiato, i mozziconi di sigaretta. L’uomo, a giudizio il prossimo 11 marzo, è accusato di atti persecutori, danneggiamento e furto.
L’accusa nei confronti di Bernardini è stata mossa dal pubblico ministero Giancarlo Capaldo, dopo che gli inquirenti ne hanno appurato la natura persecutoria, tra cicche e pacchetti di sigarette che finivano fra la corrispondenza della donna senza apparente motivo. Di fatto, i due non avevano nessun tipo di rapporto e il rinvio a giudizio servirà, tra l’altro, proprio a determinare i motivi che hanno spinto l’uomo a tale comportamento. Tra gli atti inspiegabili dell’uomo, inoltre, risulta anche un tentativo di introdursi nell’appartamento della donna, aver sottratto un vaso di fiori dall’androne dello stesso; senza contare l’atto più inquietante, cioè l’essersi svestito con l’intento, forse, di lasciare in pegno i propri pantaloni alla vittima.
12 febbraio 2015
