Morta Marisa Del Frate, la showgirl degli anni ’50 e ’60, aveva quasi 84 anni, che avrebbe compiuto tra un mese, nella sua abitazione romana. I funerali della star sono avvenuti, nella giornata di oggi, alle ore 12,00, presso la Chiesa di San Giovanni Crisostomo a Roma. La grande icona ha partecipato a numerosi programmi televisivi degli anni ’50 e ’60 e nel ’58 al Festival di Sanremo, oltre a prender parte nelle trasmissioni cult della Rai “Chiamate Arturo 777” al fianco di Macario e al “L’amico del Giaguaro” con Gino Bramieri che richiese più volte la sua presenza in opere teatrali. La cantante – attrice, dopo aver ricoperto il ruolo di indossatrice ed essersi presentata in svariati concorsi di bellezza, nel 1956 vinse il terzo posto con la canzone “Se potessi con la musica“, al Festival di Capri, mentre nel 1957 ricevette il primo premio al Festival di Napoli con un altro brano, dalle note melodrammatiche, che riscosse notevole successo “Malinconico autunno“, eseguendo in quell’occasione, tra l’altro, “Bene mio“. Nel 1958, appunto, al Festival di Sanremo, Marisa Del Frate debuttò con due brani “È molto facile dirsi addio” e “Ho disegnato un cuore“, quest’ultima non portata in finale. Ritornata al Festival di Napoli espose “Voglio a tte“, “Pecché se canta a Napule” e “Sincerità“. Sempre nel ’58, in onore della rivista “Chiamate Arturo 777” di Grimaldi e di Corbucci, venne chiamata da Erminio Marcario, iniziando così ad intraprendere un nuovo percorso inerente alla carriera di attrice di teatro frivolo e alla carriera di soubrette; ricoprì, così, le scene al fianco dei più grandi attori italiani del tempo come Carlo Dapporto, Giustino Durano e Gino Bramieri. Inoltre, venne scelta, riguardo la carriera cinematografica, a ricoprire i ruoli dei cast di commedie all’italiana, tra le quali si rammentano “Addio per sempre!“, “Obiettivo ragazze“, “La ballata dei mariti” e “Perdono“, mentre nel 1962 debuttò con Gino Bramieri, Raffaele Pisu e Corrado nella trasmissione televisiva “L’amico del giaguaro“, dove tutti si esibirono con canzoni, parodie, imitazioni e vari sketches. La showgirl, divenne popolarissima già nel ’61 con la trasmissione di Terzoli e Zapponi, condotta da Corrado, in particolare rivestendo il ruolo di cantante, in quanto si occupò personalmente di modulare la sigla divenuta un vero e proprio tormentone dell’epoca “La Matta“. Nelle successive stagioni, il successo di questa grande icona si proclamò più volte, con altre trasmissioni, tra le quali “Il naso finto” diretta da Paolo Ferrari e con “La trottola” sempre di Corrado e di Sandra Mondaini, nella quale Del Frate canta la sigla stilata dal conduttore stesso “Anche se tu“. Di seguito, nel ’77 partecipa alla celebre commedia musicale del sabato sera di Rai Uno, “Valentina“, al fianco di Elisabetta Viviani e Leo Colonna. Per diversi anni, la showgirl Del Frate fu costretta ad interrompere la sua carriera a causa di problemi personali. Ella fece ritorno nel mondo dello spettacolo negli anni ’80, inaugurando per prima un nuovo genere televisivo, ovvero quello della televendita, presso emittenti locali dell’Italia Settentrionale. Nel 1997 venne chiamata come ospite dei programmi condotti da Paolo Limiti “Ci vediamo in tv” e “Alle due” sul canale di Rai Uno. Nel 2008 infine, partecipò, sempre come ospite, alla trasmissione dello studio televisivo “Ricominciare“, per volere di Alda D’Eusanio.
di Erika Lo Magro
6 febbraio 2015