È stato fissato per il 21 maggio il processo per Pasquale Cordasco, il notaio romano accusato di peculato, lo ha deciso il GUP Simonetta D’Alessandro dopo che l’imputato è stato rinviato a giudizio per essersi appropriato di 90 mila euro affidati da un suo cliente. Lo stesso notaio, pochi giorni fa è stato condannato per fatti analoghi, a sei anni di reclusione.
L’imputato, da quanto emerge dagli atti delle Procura di Roma, avrebbe ottenuto la somma da un cliente, il quale lo avrebbe contattato per estinguere un’ipoteca, ma al momento dei fatti, il professionista romano l’avrebbe truffato girando l’ammontare su numerosi conti correnti bancari, alcuni dei quali intestati allo stesso imputato.
di Federico Purificati
5 febbraio 2015