“Con questa delibera pratichiamo un’operazione di trasparenza che non si faceva da quindici anni”. Così il coordinatore di maggioranza e capogruppo Pd, Fabrizio Panecaldo, durante la conferenza di presentazione del maxi-emendamento alla delibera sull’alienazione del patrimonio di Roma Capitale. “Apriamo una stagione nuova con l’obiettivo di vendere parte del patrimonio comunale per acquistarne dell’altro perchè vendere un alloggio, ad esempio, a Fontana di Trevi, ci consentirà di acquistarne altri tre in periferia per dare risposte a chi da anni attende un alloggio popolare. Abbiamo dato la possibilita a chi è in regola di acquistare da luoghi diversi dal centro con una diminuzione rispetto al prezzo di mercato del 15% senza nessun regalo. Un altro elemento importante è la vendita della nuda proprietà degli ultrasettantacinquenni per voltare pagina a un malcostume tutto italiano di considerare privato un bene pubblico, tramandandolo di padre in figlio. Il bene pubblico è pubblico e lo si utilizza per il tempo necessario”.
17 febbraio 2015