Pioli: “Dobbiamo fare un mea culpa per il rigore. Abbiamo pagato a caro prezzo”

Altra sconfitta per la Lazio, precisamente la terza in quattro partite, Bottino magro quindi per gli uomini di Pioli che oggi, come succede ormai da troppo tempo, non sono riusciti a battere il Genoa, che per l’ottava volta consecutiva porta a casa il bottino pieno con i biancocelesti. Pioli si è detto molto insoddisfatto della direzione dell’arbitro Gervasoni in Lazio – Genoa e una volta intervenuto in conferenza stampa ha parlato della partita dei suoi giocatori:

Cosa l’ha fatta arrabbiare?

“Oggi abbiamo fatto buone cose, ma abbiamo commesso un’ingenuità in occasione del rigore. Non mi soffermerà mai sul singolo episodio, tutti possono sbagliare una decisione, Stasera però siamo stati sfortunati, questo mi preoccupa, ho visto una direzione arbitrale per cui sembrava che la nostra maglia fosse quella da colpire. Così non va bene! Noi ci assumiamo le nostre responsabilità, ci faremo un esame di coscienza. Però è vero pure che i risultati possono essere condizionati da altri fattori, e questo non va bene. Noi prepariamo le partite al meglio, poi chiaro che se certi episodi si ripetono, il dubbio c’è…”

Oltre all’espulsione, perché la Lazio ha giocato bene solo i primi minuti? 

“In campo stavamo bene, il Genoa era molto bravo a pressare e ripartire, non si può pensare di comandare sempre il gioco. Dobbiamo fare un mea culpa per la situazione del rigore, dovevamo difendere meglio e abbiamo pagato l’errore a caro prezzo“.

Candreva?

“Candreva ha grande qualità, oggi l’ha fatto vedere a sprazzi. Ho scelto di inserire Felipe Anderson per attaccare meglio gli spazi“.

Cana al posto di Mauricio?

“Mauricio è arrivato da poco, ha bisogno di un po’ più di tempo“.

Cosa non ha funzionato oggi in particolare?

“Non ha funzionato l’episodio in cui abbiamo provocato il rigore, fino a quel momento non stavamo soffrendo niente“.

All’intervallo ha parlato con l’arbitro…

“Rimane un colloquio personale“.

Biglia sta risentendo di un calo livello fisico?

“Non bisogna fare l’errore di valutare troppo i singoli. Una settimana fa dicevate che giocavamo il miglior calcio d’Italia. Col Cesena abbiamo toppato la partita, oggi abbiamo iniziato bene, abbiamo pagato un episodio e con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto pareggiare”.

9 febbraio 2015