Scudetto? Addio. La Roma a Verona contro l’Hellas dice addio definitivamente ai sogni di gloria e comincia a temere per il suo secondo posto. 1-1 al Bentegodi in una gara dal copione fin troppe volte visto negli ultimi mesi, figlio non solo di una condizione atletica che manca ma anche di una paura e di una mancanza d’idee ormai cronica.
Mandorlini, reduce da 4 sconfitte nelle ultime 5 gare, opta comunque per un 4-5-1 che diventa anche 5-4-1, mentre Garcia rimette Florenzi come esterno basso, mentre a centrocampo sceglie Keita in regia e conferma Totti al centro dell’attacco con Ljajci e Gervinho. Prima mezz’ora buona dei giallorossi, con Gervinho Llajc e Naniggolan a cercare il vantaggio. Sulla testa di Manolas il pallone d’oro su angolo di Pjanic, ma al 26′ è Totti s sbloccare con un destro da 25 metri a fil di palo. La Roma preme e Ljajic sfiora il raddoppio poco dopo, ma al 38′ arriva inaspettato il pareggio dopo una doppia deviazione di Astori e Keita su colpo di testa di Jankovic. Garcia non è neanche fortunato, perché perde Florenzi per un problema alla caviglia e poi vede una punizione di Ljajic stamparsi sulla traversa. E quando nella ripresa la Roma deve premere sull’acceleratore ecco invece il crollo, con il Verona che prende in mano il gioco. Gomez e Halfredsson sfiorano il raddoppio, ma su quest’ultimo è Torosidis a salvare. Ma dopo un primo 15′ da brividi, la Roma torna a premere ma senza mai rendersi pericolosa, giocando male le palle buone che ha e mostrando ancora una volta una manovra troppo prevedibile. E ormai la pressione del Napoli è lì, sul collo.
VERONA-ROMA 1-1
Verona (4-3-3): Benussi 6; E. Pisano 6, Moras 6,5, Marquez 6, Brivio 6; Ionita 6 (24′ st Obbadi 6), Tachtsidis 6,5, Hallfredsson 6,5; J. Gomez 6 (39′ st Christodoulopoulos sv), Toni 6,5, Jankovic 6,5 (25′ st Greco 6). A disp.: Gollini, Martic, Sorensen, Agostini, Marques, Campanharo, Saviola, Nico Lopez, Fernandinho. All.: Mandorlini 6,5
Roma (4-3-3): De Sanctis 6; Florenzi 6 (40′ Torosidis 6,5), Manolas 5,5, Astori 5,5, Cole 5,5; Pjanic 5 (38′ st Verde sv), Keita 6, Nainggolan 6,5; Gervinho 5, Ljajic 6, Totti 6 (21′ st Doumbia 5). A disp.: Skorupski, Curci, Spolli, Yanga-Mbiwa, Holebas, Sanabria, De Rossi, Paredes, Uçan. All.: Garcia 5
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 26′ Totti (R), 38′ Jankovic (V)
Ammoniti: Jankovic, Gomez (V); Cole, Manolas, Nainggolan (R)
22 febbraio 2015