L’incontro tra i sindacati e ed il Campidoglio si è concluso questa mattina all’alba. Cgil, Cisl e Uil hanno trovato una pre-intesa sul contratto decentrato che regola il salario accessorio ai dipendenti del Comune però saranno i lavoratori a doversi pronunciare. Non hanno firmato Csa, Diccap e Usb.
Conquista da parte dei vigili urbani che ottengono l’indennità di disagio inserita nella pre-intesa, un riconoscimento economico per chi svolge compiti ed attività particolarmente gravosi per la salute e per la sicurezza come l’esposizione agli agenti atmosferici inquinanti o il regolare il traffico in strada. Niente più compensi a pioggia per nessuno.
Gli amministrativi mantengono gli stessi orari di lavoro da 7 ore e 12 minuti ma tutti i municipi fino al Campidoglio, continueranno a rimanere aperti fino a sera. Gli stipendi rimarranno invariati per i dipendenti in grado di garantire gli standard di produttività richiesti con possibilità di aumento. Per i dirigenti i premi scatteranno solamente nel caso tutti gli impiegati abbiano raggiunto gli obiettivi della produttività.
Per la scuola, il modello organizzativo appena partito che prevedeva pesanti ricadute su insegnanti, bambini e famiglie è già stato sospeso nel pre-accordo e fino a settembre queste modifiche non saranno effettive: i sindacati si sono impegnati a proporre nuove forme di risparmio che, non penalizzino le lavoratrici precarie.
Grande soddisfazione da parte del vicesindaco Nieri al termine delle trattative più difficili tratta nella sua esperienza da amministratore.
di Federico Purificati
6 febbraio 2015