Saluti romani e slogan contro il logo di Roma Capitale. Interrotta seduta in Campidoglio

Saluti romani e slogan contro i creatori del logo di Roma Capitale, accusati di essere “mercenari” e di avere cancellato le radici di Roma, cosi i militanti del Fronte della Gioventù hanno interrotto la seduta dell’assemblea capitolina riunita in aula Giulio Cesare facendo irruzione in aula, guidati da Giuliano Castellino e protestando contro il nuovo logo di Roma Capitale.

“Il simbolo scudato con croce Spqr rappresenta le nostre radici, la nostra cultura e la nostra tradizione” scrivono i militanti su dei volantini lanciati prima dell’intervento dei commessi e dei vigili urbani, che dopo qualche scintilla al momento dell’allontanamento, con spintoni e qualche buffetto tra agenti e militanti hanno identificato tutte le persone che hanno fatto il saluto fascista in Aula tra i quali anche alcuni minorenni. Criticato il sindaco Ignazio Marino per la sua scelta su un simbolo squallido e banale che infanga l’orgoglio romano.

di Federico Purificati

17 febbraio 2016