La sicurezza stradale è al centro del progetto #guardaavanti, promosso da Tim in collaborazione con Ducati, che ha come obiettivo la sensibilizzazione degli automobilisti a restare concentrati al volante, evitando le distrazioni provocate dall’uso del telefonino alla guida. Come si legge sul sito www.guardavanti.it “usare il cellulare mentre si guida per rispondere ad una chiamata o ad un messaggio, per navigare sul web e sui social network o scattare selfie, è un motivo di distrazione estremamente pericoloso, oltre che vietato dal codice della strada (-5 punti della patente e tra 148 e 594 euro di multa; sospensione della patente da 1 a 3 mesi per i recidivi)”. L’iniziativa coinvolgerà le scuole attraverso un tour che toccherà gli istituti di 20 città italiane e che partirà da Torino lunedì 23 febbraio. L’istituto interessato per primo sarà il Centro di Formazione Professionale Gabriele Capello. I ragazzi verranno coinvolti in questo progetto grazie all’ausilio di tecnologie d’avanguardia che consentiranno loro di sperimentare i pericoli derivanti dalla distrazione alla guida. Tra gli strumenti utilizzati visori immersivi per la realtà virtuale a 360° e totem dotati della tecnologia eye-tracking per misurare l’effettiva capacità di mantenere lo sguardo fisso sulla strada. I giovani avranno poi il compito di sensibilizzare amici e parenti attraverso il «challenge» di #guardaavanti che sui social, con il meccanismo virale di selfie e nomination, sta coinvolgendo piloti della MotoGP, giornalisti sportivi e volti noti del mondo delle due ruote come Andrea Dovizioso, Andrea Iannone, Alex De Angelis, Carlo Perdotati e Nico Cereghini.
di Laura Guarnacci
21 febbraio 2015