Tare: “Poste basi per progetto dettagliato. Vogliamo lottare per lo scudetto”

Obiettivi chiari per Tare, che in patria, a KTV Kohavision, ha affermato: “Entro 2-3 anni vogliamo lottare per lo scudetto”. Sicuramente il ds della Lazio dovrà lavorare per eliminare il gap con le prime della classe ma, mentre opererà per mettere a disposizione del mister una rosa ancora più competitiva, nell’immediato “l’obiettivo è di lottare per la Champions League. La Lazio è un club di grande tradizione, ma che ha dovuto attraversare un periodo di transizione molto complicato dal punto di vista finanziario. In questi dieci anni è stato portato avanti un gran lavoro per condurre il club ai livelli di oggi. E il grande obiettivo è quello di lottare, entro 2-3 anni, anche per lo scudetto. La nostra Primavera è la migliore d’Italia negli ultimi anni. Abbiamo vinto tanto, ma la cosa importante è che abbiamo almeno 11 giocatori in prima squadra. Nel futuro sarà uno dei nostri punti di forza su cui lavoreremo con ancora più attenzione”.

Una volta appesi gli scarpini al chiodo, Tare non si aspettava di ventare il direttore sportivo della Lazio: “Non mi aspettavo che il Presidente Lotito riponesse in me una fiducia tale da scegliermi per dirigere un club così importante. E fare ancora parte di questa società mi riempie d’orgoglio. E’ una soddisfazione che mi sento di condividere con tutto il popolo albanese“.

Proprio questa estate è iniziato il nuovo ciclo della Lazio, che è attualmente guidata da Pioli: “”Sono molto soddisfatto per il percorso che abbiamo intrapreso circa sei mesi fa, con l’arrivo del nuovo tecnico Stefano Pioli. Abbiamo posto le basi per un progetto dettagliato, a partire dalla creazione di un gruppo che abbia un’identità. Una squadra che, ovunque vada, dia un’impressione forte grazie al suo stile dominante di gioco. E spesso, in questa prima fase del progetto, siamo riusciti a farlo. Siamo una squadra che sta creando il giusto mix tra giocatori d’esperienza e giovani talenti. Con la priorità di formare una nuova generazione che dia vita, nei prossimi cinque anni, a un nuovo ciclo. Giocatori come Felipe Anderson, Keita, Onazi o Strakosha hanno un futuro assicurato negli anni a venire. Sarei molto felice – ha concluso Tare – se riuscissimo a coronare il nostro sogno di qualificarci per la Champions“.

17 febbraio 2015