Arrestato 37 enne di origini romene con l’accusa di tentata violenza sessuale all’Eur lo scorso 14 gennaio ai danni di una cittadina polacca di 43 anni. L’arresto ha fatto seguito alla denuncia della donna dopo che questa si era recata al pronto soccorso per farsi medicare le ferite conseguenti l’aggressione. Qui, ascoltata dagli agenti della polizia in servizio presso la struttura sanitaria, la vittima aveva infatti riferito di essere stata aggredita da un suo conoscente, con cui condivideva una roulotte nella zona dell’Eur. Il tentato stupro ha fatto seguito all’offerta di una sigaretta di fattura artigianale, probabilmente contenente sostanza stupefacente. Usando tutte le forze in suo possesso, però, la vittima aveva riferito di essersi riuscita a liberare dell’uomo, che aveva iniziato a palpeggiarla con il chiaro intento di costringerla a un rapporto sessuale. Per riuscire a divincolarsi del tutto, aveva inoltre aggiunto di aver cercato di colpire il proprio aguzzino ai genitali. Il tentativo ha mandato l’uomo su tutte le furie, che l’aveva presa per il collo scaraventandola a terra, dove la straniera era rimasta praticamente immobilizzata in seguito alla violenza del colpo ricevuto. Gli uomini del commissariato Colombo, diretto da Mario Gagliardi non erano riuscito nell’immediato a rintracciare il 37enne all’indirizzo indicato dalla vittima. L’uomo infatti, temendo di essere ricercato dalla polizia era in seguito fuggito dopo un secondo tentativo di violenza, anche questo respinto con strema difficoltà dalla donna polacca. E’ stato solo nella giornata di ieri che, dopo vari tentativi andati a vuoti, gli agenti sono riusciti a rintracciarlo in compagnia di un suo amico e a bloccarlo. Accompagnato presso gli uffici del commissariato, sottoposto ad accertamenti sulla sua identità, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per il reato di violenza sessuale e lesioni gravi. La donna infatti, a seguito delle percosse ricevute, al termine degli accertamenti dei sanitari, è stata dimessa con una prognosi di 40 giorni.
4 febbraio 2015