Eduardo Scardaccione, sostituto procuratore della Corte di Cassazione, ha chiesto la conferma della condanna a sette anni nei confronti di Gianfranco Lande: si tratta del processo per la truffa a vip e personaggi famosi della Capitale, una frode realizzata appunto da Lande, broker meglio conosciuto come il “Madoff dei Parioli” (dal nome di Bernard Madoff, artefice di una delle più grandi frodi finanziarie di tutti i tempi).
I reati contestati all’ex numero uno della società di intermediazione Egp Italia sono associazione per delinquere, esercizio abusivo dell’attività finanziaria e ostacolo alla vigilanza della Consob (Commissione Nazionale per la Società e la Borsa). In primo grado Lande era stato condannato a nove anni, mentre l’appello ha ridotto la pena.
Il broker è riuscito a truffare attori, medici, artisti, industriali, calciatori e politici con la promessa di rendimenti fino al 20%. L’udienza è in corso davanti alla IV sezione penale della Cassazione, con la sentenza che è attesa per questa sera.
3 febbraio 2015