Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego: la siglaNaspi significa proprio questo e rappresenta la nuova indennità di disoccupazione che nel nostro paese comincerà a funzionare dal prossimo 1° maggio. Il sussidio è stato pensato per chi ha perso il lavoro e sarà calcolato in base ai contributi del lavoratore: il limite massimo sarà pari a 24 mesi per tutte quelle persone che hanno svolto un lavoro negli ultimi quattro anni.
A chi spetta esattamente la Naspi? Nell’elenco sono incluse le persone che hanno perso il lavoro in modo involontario, mentre verranno esclusi i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni e gli operai agricoli (sia a tempo determinato che indeterminato). Il sussidio è valido inoltre per chi si è dimesso per giusta causa e per chi ha risolto in maniera consensuale il rapporto lavorativo.
I requisiti richiesti per ottenere la prestazione sono tre, vale a dire lo stato di disoccupazione, almeno tredici settimane di contributi nei quattro anni precedenti la disoccupazione e trenta giornate di lavoro effettivo. La Naspi potrà durare da 18 a 24 mesi, sempre in base ai contributi versati. Chi vi accederà non potrà ricevere più di 1.300 euro: per calcolarlo con precisione, bisogna dividere gli stipendi degli ultimi quattro anni per le settimane di contribuzione e poi moltiplicare il risultato per 4,33.
6 marzo 2015
roberto
21 Giugno 2015 @ 12:52
dove si trova il naspi”
Simone Ricci
22 Giugno 2015 @ 12:50
Buongiorno,
la Naspi può essere richiesta solamente tramite internet: può utilizzare il sito web dell’Inps (www.inps.it) oppure recarsi presso un Patronato che invierà la richiesta a suo nome. In alternativa, se preferisce il telefono ci sono due numeri a disposizione: 06164164 da rete mobile (a pagamento) oppure 803164 da rete fissa (gratuito).
Cordiali saluti