Un nomade 37 enne è stato fermato nella giornata di ieri, domenica 26 aprile 2015, dalla Polizia: l’uomo, residente nel campo nomadi di Castel Romano, è accusato di aver abusato sessualmente la sua ex compagna, una giovane rom di 21 anni residente nel campo di via Salone, nella notte tra il 24 e il 25 aprile scorsi.
In base alla ricostruzione dei fatti, il rom ha minacciato la ragazza con una chiave a croce e l’ha fatta salire sulla sua auto con la complicità di altre due persone. Una volta giunti presso il campo di Castel Romano, il 37 enne e la 21 enne sono rimasti soli ed è a quel punto che la giovane è stata costretta a spogliarsi per subire violenza. Una volta terminato l’abuso, è stata riaccompagnata a via Salone.
Sono serviti alcuni giorni per rintracciare il molestatore: i due si erano frequentati per un anno, ma poi la 21 enne aveva scoperto che l’uomo aveva già una moglie e dei figli. La fine della storia ha reso il 37 enne violento e minaccioso nei suoi confronti, ma niente è stato denunciato per paura di possibili ritorsioni. L’uomo è stato accompagnato negli uffici della Polizia e arrestato dopo aver accertato anche i numerosi precedenti penali.
