Al Pacino, Alfredo James Pacino, nato a New York il 25 aprile 1940, è considerato uno dei più grandi attori di tutti i tempi e nell’arco della sua carriera ha avuto modo di cimentarsi anche dietro la cinepresa e nel ruolo di produttore.
Al Pacino è nato New York, a East Harlem, un quartiere di Manatthan, da Salvatore Pacino, che poco dopo ha abbondato la famiglia, e da Rose Gelardi, che dopo essere rimasta da sola si è trasferita con il figlio nel South Bronx. Proprio l’ambiente frequentato ha portato Al Pacino ad avere esperienze di alcool e droghe leggere quando ancora aveva 13 anni. Non ha sognato da subito di fare l’attore, anzi, le sue attenzioni erano rivolte al baseball. Problematica la situazione scolastica dato che non era affatto volenteroso in materia e più volte è stato bocciato, finché a 17 anni ha interrotto gli studi. A quel punto ha svolto diversi lavori. Il 1961 è stato l’anno in cui è stato arrestato a causa del porto abusivo di armi, mentre l’anno successivo ha dovuto far fronte alla morte della madre. Diverse le scuole di recitazione frequentate e alla fine degli anni Sessanta è entrato a far parte dell’Actor Studio, dove ha incontrato Lee Strasberg, da lui considerato il suo più grande maestro.
Al Pacino ha avuto diverse relazioni negli anni (Diane Keaton, Madonna, Marthe Keller, Carol Dane ecc..), ma non si è mai sposato. Tuttavia da due relazioni sono nati i suoi figli. Dalla relazione avuta con Jan Tarrant, insegnante di recitazione, è nata Julie Marie, mentre dalla relazione con Beverly D’Angelo, attrice, sono nati i gemelli Olivia e Anton.
La carriera – È stato un film che ancora oggi è considerato una pietra miliare del cinema mondiale a cambiare la carriera di Al Pacino: Il Padrino, in cui ha interpretato Michael Corleone, il figlio del boss mafioso interpretato da Marlon Brando. E grazie a questo film è arrivata la prima candidatura all’Oscar come Miglior attore non protagonista. Altre due volte ha rivestito i panni di Michael sotto la regia di Coppola. Il film Frank Serpico l’ha fatto candidare al ruolo di Miglior attore protagonista. Con il film Quel pomeriggio di un giorno da cani è stato nuovamente apprezzato dalla critica e questo è valso anche per la sua interpretazione in Un attimo, una vita, film in cui ha interpretato Sydney Pollack, pilota di F1, e che gli ha fatto ricevere la candidatura al Golden Globe. Con il dramma… e giustizia per tutti ha nuovamente impressionato la critica.
Gli anni Ottanta sono iniziati con meno successo, ma tutto è stato capovolto con Scarface, in cui ha interpretato un ruolo impegnativo. Non sono mancate le critiche appena uscito, soprattutto a causa delle scene violente, ma anche oggi il film e il suo Tony Montana vengono lodati da pubblico e critica (candidatura Golden Globe). Il disastro di Revolution, film stroncato da critica e spettatori, ha portato Al Pacino a prendersi una pausa dalla recitazione.
Negli anni Novanta è tornato ad essere protagonista di diversi successi: Dick Tracy, film in cui ha vestito i panni di Alpfhonse, gli ha fatto ottenere una nuova candidatura al premio Oscar. Per l’ultima volta è tornato sul set de Il Padrino e nel 1991 ha recitato accanto a Michelle Pfeiffer in Paura d’Amare.
Al Pacino ha anche recitato nel remake di Profumo di donna, di Dino Risi, interpretando il ruolo del tenente colonnello Frank Slade, precedentemente ruolo di Vittorio Gassman. E grazie a questo film ha vinto il premio Oscar come Miglior attore protagonista, il suo unico Oscar. Dopo Carlito’s Way con Sean Penn, ha recitato nel successo Heat – La sfida, che l’ha visto accanto a Robert De Niro. Alla fine degli anni Novanta ha accettato principalmente ruoli secondari.
Gli anni Duemila iniziato con la direzione e l’interpretazione del film indipendente Chinese Coffee, mentre nel 2002 ha recitato accanto a Robbie Willliams ed Hilary Swank in Insomnia, mentre l’anno seguente ha recitato accanto a Meryl Streep ed Emma Thompson in Angels in America. Nel 2003 è stata la volta de Il mercante di Venezia, che ha ottenuto pareri positivi dalla critica, ma insuccessi dal pubblico. Al Pacino ha poi recitato in Ocean’s Thirteen e in Sfide senza regole con Robert De Niro. Il Ruolo di Jack Kevorkian nel film televisivo You don’t Know Jack – Il dottor morte, ha ottenuto grande successo e gli ha permesso di vincere Golden Globe, Emmy Award, Satellite Award.
Al Pacino, mito del cinema mondiale, ha poi recitato nuovamente in televisione e poi ha preso parte ai film The Humbling e Manglehom. Nel corso della propria carriera è riuscito a conciliare cinema e teatro e ancora oggi è uno degli attori più influenti e carismatici.
25 aprile 2015