Arrestate 9 persone al centro rifugiati libici a Pietralata dalla Polizia, per aver aggredito gli agenti a seguito di una rivolta. Infatti, l’albergo di via Pietralata è stato trasformato in un centro di accoglienza dove vivono all’incirca una decina di rifugiati libici, alcuni dei quali sono rimasti feriti nella loro patria e sono stati sottoposti a cure mediche nella Capitale. E’ scoppiata una sommossa in questo centro rifugiati, in quanto una decina di persone di origine libica si sono presentati davanti alla struttura, per poter unirsi con gli altri ed occupare altre stanze. Così, a quel punto, il portiere del centro ha deciso di allertare la Polizia, che è stata costretta ad intervenire. Giunti al centro rifugiati libici a Pietralata, gli agenti si sono diretti subito al primo piano, ordinando di abbandonare l’edificio agli abusivi, ma sono stati accolti da diversi insulti. Ad ingiuriare non sarebbero stati solo gli occupanti ma anche i residenti. Infatti, uno di questi ha minacciato i poliziotti con un cacciavite. A quel punto, gli agenti lo hanno bloccato insieme ad un altro uomo, rispettivamente di 30 e di 27 anni. Ecco che poi sono intervenuti altri, fino a quel momento rimasti nelle proprie stanze o lungo il corridoio, per impedire l’uscita dalla struttura con i fermati. E’ stato richiesto l’intervento di altre pattuglie per cercare di placare la situazione ingestibile. Tuttavia, la Polizia ha ricevuto in cambio diversi oggetti che gli sono stati scagliati contro, tra i quali un pesante specchio staccato dalla parete e un estintore per agevolare la fuga di alcuni. Quest’ultimo, però, è scoppiato liberando la polvere e provocando ulteriori disagi. Tra l’altro, alcuni agenti sono rimasti feriti e si è reso necessario l’intervento del 118. Arrivata l’ambulanza sono stati soccorsi e trasportati in ospedale, dove gli è stata diagnosticata di eseguire una terapia a base di ossigeno per i diversi vapori nocivi respirati. Così, sono state arrestate 9 persone nel centro rifugiati libici a Pietralata.
di Erika Lo Magro 11 aprile 2015