Contrasto allo spaccio di droga e controlli amministrativi dei principali esercizi commerciali. Sono questi i due obiettivi che si prefissi i Carabinieri delle stazioni Roma Piazza Dante e San Giovanni, il Nucleo Ispettorato del Lavoro, il NAS, la Compagnia Intervento Operativo (CIO) e la Compagnia Speciale nell’attività congiunta di controllo del quartiere Esquilino.
Grazie all’unione di tante forze, i militari sono riusciti ad arrestare sei persone per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di cittadini stranieri senza fissa dimora e di età compresa fra i 20 e i 36 anni, tutti colti in flagranza mentre vendevano hashish e marijuana. I Carabinieri hanno poi multato e denunciato una donna titolare di un ristorante per motivi igienico-sanitari e la conservazione del cibo in pessime condizioni: la sanzione ammonta a 17 mila euro, mentre per il locale è stata chiesta la sospensione di attività.
Il controllo in un altro bar, inoltre, ha reso necessaria una multa di quasi 12 mila euro nei confronti del proprietario 43 enne a causa di un dipendente senza regolare contratto di lavoro e carenze igienico-sanitarie. Per un barista cinese, poi, è scattata una multa di 3 mila euro: le ispezioni in altri tre esercizi, infine, hanno costretto i Carabinieri a multare i titolari per un ammontare di oltre 23 mila euro.