Sul sito del Dipartimento Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione sono stati pubblicati due bandi del Comune di Roma per la concessione di 20 immobili di sua proprietà per le imprese giovanili e la cultura, attuando così la delibera di Giunta di luglio 2014 (n. 219) che definisce “bene comune” il patrimonio pubblico. Di questi 20 locali, 14 saranno destinati a progetti innovativi d’impresa proposti da giovani, 6 ad attività culturali.
Gli immobili, elargiti dal Campidoglio con l’obiettivo di “rivitalizzare il tessuto economico e culturale della città”, saranno dati in concessione per 6 anni, rinnovabili per ulteriori 6 ai vincitori del bando che dovranno presentare le domande entro il prossimo 12 giugno. Le domande saranno poi vagliate da una commissione composta da dirigenti e funzionari dei Dipartimenti coinvolti. Per il bando attività culturali il canone potrà essere abbattuto fino all’80% rispetto al valore di mercato in funzione del rilievo delle attività proposte, anche valutando eventuali lavori di riqualificazione.
Il Campidoglio, commenta l’assessore al patrimonio Alessandra Cattoi, “conferma così la sua volontà di assegnare spazi con la massima trasparenza, attraverso percorsi chiari e secondo precisi criteri di valutazione”. Una prassi che consente di “valorizzare le esperienze migliori e la qualità dei progetti, favorire la diffusione culturale e dare impulso all’economia cittadina”.
I due bandi sono disponibili sul sito del Dipartimento Patrimonio
di Federico Purificati