Derubava le coppiette a Villa Borghese, per questo è stato arrestato per mano degli agenti del Gruppo Parioli della Polizia di Roma Capitale, nella giornata di ieri 13 aprile. Il protagonista dei ripetuti furti è stato posto in manette ieri, attorno alle ore 17, in viale del Museo Borghese, dal lato di via Pinciana. Si tratta di uomo di nazionalità tunisina, dell’età di 48 anni che derubava le coppiette a Villa Borghese. Questi si aggirava all’interno del parco durante le belle giornate di sole e andava a caccia di vittime da poter rapinare. Il ladro di Villa Borghese utilizzava sempre la stessa tecnica. Si nascondeva tra i cespugli per poi passare all’azione quando si presentava l’occasione.
Nel caso specifico di ieri, l’uomo ha approfittato di attimi di effusioni tra due giovani, riuscendo a rubare il cellulare dalla borsa della ragazza. Il malvivente, però, era ignaro del fatto che venisse osservato da alcuni agenti di Polizia, i quali da tempo stanno effettuando operazioni antiborseggio e antiabusivismo commerciale. Così, quando i Vigili hanno visto infilare le mani nella borsa della giovane, il rapinatore è stato inseguito, bloccato e poi arrestato, colto in flagranza di reato. Successivamente, si è provveduto a restituire la refurtiva alla ragazza, la quale non si era resa conto minimamente dell’accaduto. Per questo ha ringraziato gli agenti in un atmosfera animata da applausi da parte dei turisti che hanno assistito alla scena, con i relativi inseguimento e cattura dell’uomo. Quest’ultimo, tra l’altro, è stato trovato in possesso di una dose di sostanze stupefacenti, dopo esser stato perquisito. Così, è stato condotto in caserma per poter esser identificato. Secondo delle indagini di accertamento svolte, è emerso che nel mese di settembre 2014 il malvivente aveva terminato di scontare una pena di 16 mesi per determinati precedenti penali. Stavolta, è stato denunciato per furto con destrezza. Durante la mattina di oggi è stato portato davanti al giudice per rispondere della sua accusa di reato.
di Erika Lo Magro
