Potrà sembrare strano, ma c’è un provvedimento fiscale contro cui è impossibile presentare ricorso al giudice. Si tratta dell’estratto ruolo, cioè il documento che rilascia lo sportello Equitalia e da cui si possono evincere tutti i debiti che ha il contribuente. Il ricorso e la contestazione sono possibili in caso di avviso di accertamento, avviso di liquidazione, la cartella di pagamento, la revoca delle agevolazioni e l’iscrizione di ipoteca sugli immobili, ma non l’estratto ruolo.
Per quale motivo? Il problema sorge quando dal documento risultano cartelle che non sono mai state notificate. In pratica, può succedere che al contribuente non sia inviata la cartella, mentre Equitalia ipoteca la casa o procede col fermo amministrativo. In questi casi, la società rilascia esclusivamente l’estratto ruolo, un documento contro cui non ci si poteva opporre in passato, come stabilito anche dalla Cassazione.
Di conseguenza, i cittadini si difendevano solamente dopo il pignoramento oppure il blocco del conto corrente. Di recente la situazione è migliorata, con alcune sentenze che hanno stabilito che l’estratto ruolo può essere impugnato quando viene notificato al posto della cartella esattoriale, ma le sentenze sono contrastanti. La situazione è a dir poco confusionaria, nell’elenco dei provvedimenti impugnabili non si fa alcun riferimento all’estratto ruolo, ma i giudici sono più tolleranti e concedono un po’ di protezione.
erbetta roberto
19 Settembre 2015 @ 16:54
non ho mai ricevuto niente da equitalia perché la residenza non abita più nessuno ma so che c’è un debito di tasse non pagate dal 2000 di 180000 euro ma sono stato in prigione e sono in comunità ancora oggi per una tragedia famigliare…..non ho mai visto una cartella consegnata a me come posso cancellare questa cosa grazie