Maitresse a 89 anni gestiva bordello nel Rione Monti composto da ragazze provenienti dal Sud America, sfruttate a basso costo. Per questo motivo la protagonista della vicenda è stata rinviata a giudizio con l’accusa di sfruttamento della prostituzione, in quanto con grande organizzazione Maitresse a 89 anni gestiva un bordello tra le strade del Rione Monti. Non è l’unico precedente della signora in questione. Infatti, la donna sarebbe stata arrestata 21 anni fa per il medesimo reato. In quei tempi lontani, Maitresse aveva trovato il sostegno da altre sue due coetanee, riuscendo a mettere in piedi un gran giro di affari, sfruttando quel che è il mestiere più antico e prosperoso del mondo. Stavolta, è stato stabilito dalla Madame di modificare i prezzi imposti alla clientela in cambio di servizi inerenti all’attività di prostituzione. Durante il corso degli anni ’90, infatti, gli acquirenti dovevano versare 1000 lire al minuto, per poter trascorrere il tempo con le escort, gestite proprio dalla padrona. A questo denaro bisognava aggiungere una somma che partiva da 100 mila lire per ogni prestazione sessuale. Attualmente, invece, la Maitresse in questi tempi di crisi italiana ha deciso di diminuire le tariffe: 30 euro a prestazione. Così, come sono state sostituite le cortigiane nel bordello del Rione Monti. Sempre negli anni ’90 si prediligevano ragazze di nazionalità albanese, mentre ora quelle provenienti dall’America Latina. Ai vecchi tempi, i vicini di questa attività di prostituzione commentavano la padrona e le sue donne: “Brave signore, tanto gentili“. Successivamente, si vedranno gli esiti e le testimonianze depositate questa volta dagli abitanti, i quali saranno interrogati dal pm Mario Pesci. La Maitresse che a 89 anni gestiva ancora il bordello nel Rione Monti, vicino al Colosseo, dovrà rispondere a questo reato nella prima udienza di processo.
di Erika Lo Magro