Gli agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto un arsenale a Fidene durante dei controlli antidroga. Le armi erano nascoste all’interno dell’abitazione di G.A. cittadino romano 28 enne, da tempo sotto sorveglianza da parte degli investigatori. L’uomo infatti era in procinto di trasferire le sostanze stupefacenti conservate all’interno del suo appartamento in posto più sicuro. Gli uomini del commissariato Fidene-Serpentara a questo punto hanno fatto irruzione nella dimora dell’uomo grazie a uno stratagemma, rivenendo da subito nella lavastoviglie la droga: al suo interno, infatti, era conservato un involucro di cellophane contenente 42 grammi di hashish, un bilancino elettronico e materiale per il confezionamento delle dosi. Un ulteriore involucro contenente dell’eroina, inoltre, è stato rinvenuto su di un mobile della camera da pranzo. A questo punto, un’approfondita perquisizione allargatasi al garage condominiale, ha portato alla scoperta di 3 ovuli di hashish per un peso di circa 30 grammi, questi conservati all’interno del mobiletto portaoggetti del ciclomotore di proprietà del sospettato. Fondamentale, in questa occasione, l’ausilio dei cani dell’unità cinofila che hanno scovato un ulteriore quantitativo di sostanze illecite, fra cui 152 grammi di marijuana. All’interno di un borsone nero, nascosto dietro alcuni mobili accatastati, invece, sono stati ritrovati 100 colpi di calibro 7.65 e un un mitragliatore Kalashnikov calibro 7.62 con due caricatori. Il primo caricatore era armato con 30 colpi, mentre il secondo con 19 colpi, entrambi dello stesso calibro dell’arma. Insieme al mitragliatore, sequestrata anche una pistola mitragliatrice «Skorpion» calibro 7.65, una replica di pistola Beretta modello 92 priva di tappo rosso e 51 colpi calibro 38 e 357. Sottoposto a sequestro anche un giubbotto antiproiettile, un altro bilancino di precisione, una placca metallica identica a quelle in uso alla polizia di Stato, 3 palette segnaletiche delle quali due della Guardia di Finanza ed una dell’Arma dei Carabinieri finemente contraffatte.
A questo punto, visto le prove ai danni del 28 enne, questi è stato accompagnato negli uffici del Commissariato, dove gli è stato formalmente notificato l’arresto per essere stato trovato in possesso della droga. Al momento sono in corso le indagini per risalire alla persona che ha nascosto le armi ed il resto del materiale sequestrato sotto la catasta di mobili.