È ovvio e scontato che Equitalia non abbia sempre ragione: la società di riscossione è infatti obbligata dalla legge a comportarsi in maniera prudente e a controllare che quanto indicato nelle cartelle sia corretto. Dunque, se il contribuente contesta l’inesattezza delle somme da pagare e viene avviata lo stesso una esecuzione forzata oppure un fermo amministrativo.
In questi casi Equitalia è responsabile, come confermato da alcune recenti sentenze. Che cosa è stato stabilito nello specifico? La società aveva imposto il fermo amministrativo di un veicolo a causa del mancato pagamento di una multa: prima del fermo, però, il contribuente aveva comunicato alla società uno sgravio rilasciato dalla Prefettura.
Questo vuol dire che Equitalia deve ascoltare cosa ha da dire il cittadino e deve comportarsi in maniera imparziale. Il fatto di aver ignorato lo sgravio rappresenta qualcosa di molto simile alla malafede e le sentenze sono un importante punto di riferimento per tutti i cittadini.