Durante il pomeriggio della giornata del 7 maggio, un disabile scomparso a Termini in viaggio con il padre è stato rintracciato dopo quasi 24 ore a Livorno, ieri 8 maggio. Il protagonista della disavventura è un cittadino inglese, dell’età di 32 anni, disabile scomparso a Termini mentre era in attesa di prendere un treno diretto a Civitavecchia. Lì, la famiglia sarebbe stata accolta da una nave da crociera, sulla quale avevano organizzato la vacanza insieme ad un altro fratello.
Il ragazzo presenta difficoltà deambulatorie e non è perfettamente in grado di esprimersi in modo chiaro o di chiedere aiuto e per questo si è perso. Inoltre, non aveva con sé documenti di riconoscimento e soldi. Nella confusione della Stazione Termini, il giovane per errore è salito a bordo di un treno diretto a Grosseto. Il padre, nel frattempo, non riusciva a contattarlo.
Così, il preoccupato genitore ha segnalato l’accaduto alla Polizia Ferroviaria, al fine di avviare delle operazioni di ricerca immediate. L’attività di indagine è stata subito svolta dagli agenti, i quali hanno esaminato accuratamente le registrazioni del sistema di telecamere di videosorveglianza della Stazione Termini. Inoltre, la Polizia si è servita del sistema di localizzazione delle celle telefoniche, agganciate dal cellulare del ragazzo.
Durante le ore serali di ieri, la vittima della scomparsa è stata individuata a Livorno, dove nel frattempo è stato rintracciato e soccorso dal personale della Locale Questura. Dunque, già nella notte il padre ha potuto riavere tra le braccia il figlio, ancora spaventato e disorientato dalla vicenda ma fortunatamente in buone condizioni di salute. Questa è la storia del disabile scomparso in viaggio con il padre a Termini.