Scoppiato nelle ore pomeridiane di ieri 11 maggio incendio in villa a Grottarossa, è andata in fiamme l’abitazione di diplomatico arabo dell’Arabia Saudita, ossia il primo segretario dell’ambasciata. Momenti di panico e terrore ma fortunatamente nessun ferito. A trovarsi all’interno dell’abitazione vi erano la figlia e la moglie del diplomatico, tratte in salvo dai Vigili del Fuoco e dagli agenti di Polizia. Questi sono intervenuti subito dopo esser divampato l’incendio in villa a Grottarossa, coinvolgendo il piano rialzato della residenza. Le fiamme si stavano velocemente diffondendo verso l’alto, a poca distanza della scuola saudita Re Abdulaziz.
Una volta spento l’incendio, la residenza della famiglia è stata giudicata inagibile dagli stessi Vigili del Fuoco, i quali hanno svolto un sopralluogo all’interno dell’abitazione per tentare di individuare le cause dell’incendio. Quest’ultimo non ha natura dolosa. Tuttavia, al momento si trova chiusa alla circolazione la via coinvolta nell’incendio in villa a Grottarossa, per motivi di sicurezza pubblica.
