Oggi 7 maggio è la Giornata Mondiale della Password per il terzo anno consecutivo.
In occasione della Giornata Mondiale della Password si è esposto il Consumer Partner Manager di Intel Security, Giorgio Bramati, che ha spiegato:
” Si tratta di uno degli aspetti più delicati della sicurezza, completamente in mano ai singoli individui. Possono essere lunghe, brevi, contenere numeri, caratteri speciali e lettere maiuscole qua e là. Man mano che i servizi aumentano, e che ognuno esige una password unica, memorizzarle diventa quasi impossibile. Peggio ancora, se un servizio viene attaccato, le password possono diventare inutili.”, come riportato anche dal Corriere.
Con l’espandersi del mondo informatico, ecco come il mercato cerca di approcciarsi in modo più sicuro e originale con il sistema della rete. Si passa dal riconoscimento biometrico delle vene tramite infrarossi alla password in pillola ideata da ex membri della Darpa, a quella integrata in un tatuaggio. Tuttavia, le password si crede che persisteranno ancora per molto tempo.
Per la Giornata Mondiale della Password il 7 maggio, è stato sottoscritto un elenco che rivela quali siano le 25 più utilizzate, secondo dati statistici forniti dalla Società SplashData.
Al primo posto si trova la classica e scontata sequenza numerica composta da tali cifre 123456. Dunque, una posizione statica rispetto al 2013.
A seguire: password; 12345; 12345678; qwerty; 123456789; 1234; baseball; dragon; football; 1234567; monkey; letmein; abc123; 111111; mustang; access; shadow; master; michael; superman; 696969; 123123; batman e in ultimo trustno1. Questa la classifica delle 25 password maggiormente scelte.