Il web è un continuo terreno di conquista per criminali, tanto che la maggior parte dei reati vengono commessi attualmente proprio su internet. I pericoli sono sempre dietro l’angolo, dunque è necessario aggiornare continuamente le caratteristiche delle truffe per mettere in guardia la gente. Quali sono i crimini più frequenti?
Man in the Browser ha appena “festeggiato” un anno: si tratta di un tentativo di phishing molto particolare, visto che un virus riesce a carpire e registrare le operazioni dell’utente sul proprio conto corrente online. In questa maniera, quella che è una normale richiesta di pagamento viene dirottata su un altro conto estero e quando la banca invia la email di conferma, quest’ultima viene modificata per mascherare il furto, il quale sarà scoperto soltanto controllando l’estratto conto.
La diffusione di questo virus è stata ed è ancora molto rapida, al punto che anche di recente la Polizia Postale ha sgominato un giro di hacker. Altra truffa informatica è quella delle email con un virus in allegato: non bisogna cliccare sul link suggerito, ma spesso si riesce a incuriosire la persona con frasi quali “contabile di pagamento in suo favore”, “multa online” oppure “il rimborso ottenuto per l’ordine non andato a buon fine”.
Ultimo ma non meno pericoloso tentativo di infezione con malware è quello dei messaggi di posta elettronica che parlano di un fantomatico colloquio per assumere 800 persone nelle Ferrovie dello Stato: purtroppo non c’è nulla di vero, se non il virus in agguato.