La sconfitta nel derby brucia e mette a rischio quanto fatto di buono dalla Lazio fino ad oggi. Bastava un pareggio per entrare aritmeticamente in Champions League, ma gli uomini di Pioli dopo aver pareggiato hanno subito trovato il gol del vantaggio. La Lazio deve imparare a curare i dettagli e oggi è uscita sconfitta perché non è riuscita a fare il gioco che l’ha caratterizzata nel corso della stagione. Male uomini come Mauri, Lulic, Biglia e Felipe Anderson. E prima di intervenire in conferenza stampa, Pioli ha commentato anche le dichiarazioni pre partita di Garcia:
“Pensavo ci fosse da imparare da allenatori stranieri, nella mia testa c’è l’idea di fare un’esperienza all’estero, ma poi vedo che quando arrivano qua diventano peggio di noi. Garcia ha parlato in modo poco corretto a livello professionale. Ha sbagliato a darci dei piagnoni e ha parlato di una partita in cui non c’era“.
La Lazio è partita bene e poi è venuta fuori la Roma. Rammarico per le occasioni sciupate?
“Certamente dovevamo sfruttarle meglio perché il vantaggio avrebbe cambiato l’aspetto tattico della partita. Il nostro rimpianto è tutto sulla palla inattiva e su quel gol che non dovevamo subire. Dobbiamo crescere. Le altre situazioni le abbiamo interpretate bene“.
Non sarebbe stato meglio riproporre i centrali delle 8 vittorie?
“Ho messo in campo la formazione migliore”.
Mauri dice che non siete riusciti a giocare tra le linee.
“Vero. Credo ci volesse un giocatore in più tra le linee, ma loro hanno chiuso bene e allora noi abbiamo cercato la profondità e l’ampiezza. Non ci sono mancate giocate e idee però”.
Pensavano tutti al biscotto. Ora rifarebbe le stesse scelte ora?
“La squadra che comincia a pensare al pareggio si avvicina di più alla sconfitta. Abbiamo giocato per vincere, ma non senza criterio. Siamo stati equilibrati e compatti, abbiamo giocato e concluso più della partita. Vogliamo parlare della partita? allora parliamo solo dell’84′”.
Ne esce fortificata la Lazio dalle mazzate di questa settimana?
“Con tutta onestà devo dire che faccio fatica a pensare che ne usciamo fortificati. Ma abbiamo gettato le basi per il futuro e l’abbiamo dimostrato in questo campionato. Perdere ci deve far capire che dobbiamo migliorare. La stagione è positiva e importante e sarà straordinaria se arriveremo in Champions”.
Si è detto amareggiato per Garcia. Lui ha detto che era strategia.
“Chiedetelo a lui. Ognuno è responsabile di quello che dice. Io non parlo mai degli avversari e delle partite che non ho giocato. Sicuramente ho poco da imparare“.
Il morale?
“Oggi giusto avere la testa bassa, c’è delusione, ma domani ritroverò il mio gruppo e faremo il meglio”.
A fine partita Garcia è venuto a esultare verso la panchina della Lazio.
“Me l’hanno detto, ma non ho visto”.
Risultato giusto o sbagliato?
“Io non ho mai pensato di vincere o perdere per fortuna o sfortuna. La Roma è stata superiore nell’occasione del gol quindi ha meritato“.