Una vittoria importante quella della Lazio di Pioli a Genova contro la Samp. A regalare la vittoria è stato Gentiletti, tornato sul rettangolo di gioco proprio lì dove 237 giorni prima si era infortunato. Continua il sogno Champions e Pioli non può che essere soddisfatto.
La cosa più bella di una bellissima serata?
“Lo spirito dei ragazzi, che hanno collaborato e hanno messo in campo tanta intensità. Non siamo riusciti a sfruttare tutte le occasioni, ma la voglia di superare un ostacolo tanto difficile era tanta. Grande prestazione contro avversario difficile. Grande merito alla squadra”.
Gentiletti ha segnato dove si è infortunato. Dal punto di vista fisico come sta la Lazio?
“Stiamo bene. I difensori centrali non erano al 100%. Gentiletti è andato anche oltre, non vedeva l’ora di tornare in campo. De Vrij poteva fare uno spezzone e gli serviva per le prossime partite. Io non mi sono divertito perché la vivo con intensità, ma credo sia stata una partita bella. Sono molto soddisfatto“.
La Lazio veniva da risultati deludenti.
“La Lazio ha dato una grande risposta. Non era facile perché domenica siamo usciti dal campo con tanta delusione e ancora una volta abbiamo dimostrato il nostro valore. Anche domenica scorsa stavamo facendo bene in parità numerica. Aveo detto ai miei ragazzi ‘pensate di aver dato tutto, avete fatto uno scatto in più e allora potete dare ancora di più’. Oggi abbiamo fatto tanto tanto quindi siamo soddisfatti, bisogna esserlo. Adesso ci godiamo la finale e poi ripensiamo al campionato, con l’augurio di non essere penalizzati per il derby”.
Vittoria perfetta in trasferta.
“Non avevo pensato ai diffidati. Tutte le partite hanno la stessa importanza. Non vincere oggi significava togliere importanza ai due scontri diretti successivi e avrebbe complicato il nostro cammino, Non so in quanti a inizio campionato avrebbero scommesso sulla Lazio”.