Le revisioni delle auto stanno per cambiare radicalmente, nella speranza di evitare le frodi e gli stratagemmi dei più furbi. Il nuovo sistema che sta per essere introdotto si chiama “MctcNet2” ed è in grado di tracciare tutte le revisioni, i tagliandi e i check-up delle macchine. Basterà per cancellare gli errori del passato?
Già lo scorso mese di dicembre sono state cambiate le regole della revisione periodica, ma poche officine si sono adeguate. Il nuovo software fotografa la targa dell’auto, così da accertare la presenza in officina; inoltre, si usano particolari codici anti-falsificazione. Per ora il sistema è stato adottato da alcune officine private, ma i problemi non mancano, come ad esempio le targhe illeggibili e le frodi informatiche che sono sempre in agguato.
La revisione di auto private e autocarri deve avvenire dopo quattro anni dalla prima immatricolazione del mezzo e poi ogni due anni, mentre per tutto il resto i controlli sono annuali. Chi circola senza aver effettuato la revisione rischia una multa da 159 euro, il ritiro della carta di circolazione e addirittura il fermo amministrativo.