Una telenovela dalle innumerevoli puntate: la vicenda del maxi-concorso indetto dall’Inps per assumere 2.500 persone ha prima acceso le speranze di moltissima gente, salvo poi deluderne altrettanta quando si è scoperto che le indiscrezioni non avevano nulla di vero.
Le speranze sono state nuovamente riaccese in questi giorni dalle parole pronunciate da Massimo Cioffi, il nuovo direttore generale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Secondo il dirigente, l’ente deve diventare più funzionale e aperto ai clienti, dunque servono nuove leve, altrimenti la struttura rischia di morire. Cioffi ha sottolineato anche l’età media dei dipendenti dell’Inps, 55 anni, altro motivo per indire un nuovo concorso.
Come bisogna reagire a queste dichiarazioni? L’istituto sembra pronto a pubblicare un bando a breve e i contratti di assunzione più realistici sembrano essere quelli di apprendistato, ma finché non ci sarà qualcosa di concreto si potrà ancora avere qualche dubbio. Il solito consiglio in questo caso è quello di controllare la pagina del sito dell’Inps dedicata ai concorsi e i suoi aggiornamenti.