Tenta di evitare multe ma i Vigili lo portano in tribunale ed ora rischia da uno ai tre anni di reclusione. Il protagonista della vicenda è un uomo, il quale credeva di risparmiare denunciando il furto di un veicolo.
Tuttavia, gli agenti del gruppo Trevi lo scoprono e lo denunciano per simulazione di reato. Infatti, circolare in città senza aver sottoposto il veicolo a copertura assicurativa è uno di quei gesti che può portare un automobilista a pentirsene per sempre. Ciò in virtù del fatto che si verifichino un gran numero di incidenti, i quali accadono ogni giorno a Roma. Tutto questo solo per risparmiare il costo della polizza.
Nel 2014 il gruppo Trevi della Polizia di Roma Capitale ha sanzionato 679 trasgressori, con un verbale da 841,00 + 3,78 euro con la sanzione accessoria del sequestro, senza contare le spese del carro giudiziario.I fatti erano accaduti nel mese di febbraio scorso, dopo che al protagonista di questa vicenda era stata rimossa la macchina a seguito di una semplice violazione al codice della strada. Dato che la sua auto non era assicurata, sapeva che oltre al divieto di sosta era in arrivo una ulteriore multa per l’assicurazione, dal valore di circa 900 euro.
Quindi il proprietario ha pensato di porre in atto una furba azione. Sarebbe stata quella di recarsi al Commissariato di Ponte Milvio e denunciare il furto del veicolo. Questo perché tenta di evitare multe ma i vigili lo portano in tribunale dopo averlo scoperto.Infatti, gli uomini del gruppo Trevi, dopo alcune semplici indagini, hanno smascherato il piano, visto che la denuncia dell’uomo era stata presentata ad assicurazione già scaduta. Convocato al comando di via della Greca, il trasgressore, messo alle strette, ha infine ammesso la propria responsabilità. Così, è stato denunciato per simulazione di reato.
In conclusione, alla spesa delle multe e del carro attrezzi l’uomo dovrà aggiungere alla fine le spese processuali e quelle dell’avvocato.