Continuano le visite andrologiche gratuite a Ladispoli, nell’ambito dell’iniziativa della SIA (Società Italiana di Andrologia) realizzata con il contributo della Regione Lazio e patrocinata dal Comune di Ladispoli per la prevenzione delle patologie andrologiche sin dalla giovane età.
Il delegato ai consumatori, Angelo Bernabei, ha lanciato un nuovo appello alla popolazione di Ladispoli, con il quale si invitano i cittadini a sottoscrivere la petizione popolare della SIA per “chiedere una proposta di legge regionale con la quale avviare uno screening di massa sulla salute andrologica sessuale e riproduttiva dei giovani maschi”.
“Abolita la visita di leva obbligatoria” prosegue il delegato Bernabei “ovvero l’unica forma di screening di massa che veniva effettuata sulla popolazione maschile, gli andrologi hanno spiegato come sia necessario pensare a una soluzione alternativa. L’amministrazione di Ladispoli sostiene la petizione e la conseguente proposta di legge regionale perché partire dai territori è di sicuro più semplice ed efficace. E’ indispensabile colmare questa lacuna e garantire ai maschi italiani una pari opportunità, rispetto alle femmine, di essere controllati e seguiti dal medico dell’uomo, cioè l’andrologo”. “A Ladispoli” continua Bernabei “è fondamentale il coinvolgimento delle scuole che potrebbero colmare quel gap temporale, tra i 14 e i 18/20 anni, in cui i ragazzi non vanno più dal pediatra ma non vanno nemmeno dal medico di famiglia, se non per necessita’ specifiche. La petizione prosegue con grande successo”.
Il prossimo appuntamento con le visite andrologiche gratuite per i ragazzi tra i 14 ed i 20 anni è in programma il 10 giugno dalle ore 15 alle 19 presso lo Studio medico associato di via Ancona 210 a Ladispoli, dove si potrà anche firmare la petizione popolare.