Assoluzione per il vicesindaco Luigi Nieri accusato di aver partecipato nel 2010 a una manifestazione pro migranti su un percorso non autorizzato.
Il vicesindaco Luigi Nieri è stato assolto insieme ad altre 10 persone per aver partecipato alla manifestazione pro migranti del 9 gennaio 2010. Caduta l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e la richiesta di condanna a 2 anni di reclusione per il vice di Marino e gli altri imputati. Condannato invece a 10 mesi di reclusione Paolo di Vetta, leader del Movimento per la Casa. Il pubblico ministero Francesca Passaniti aveva chiesto 2 anni e 6 mesi.
Secondo il pubblico ministero Luca Tescaroli, i manifestanti avrebbero a suo tempo cercato di raggiungere il Viminale attraverso un percorso non autorizzato dopo i fatti di Rosarno. La sentenza è stata pronunciata dalla quinta sezione penale del tribunale.
Ma se un’accusa decade, eccone subito un’altra fare ombra sull’operato del vicesindaco: alcuni indiscrezioni – come riportato da Blitzquotidiano e da altre testate – vedrebbero Luigi Nieri coinvolto infatti nell’inchiesta di Mafia Capitale. Interpellato, Ignazio Marino non ha voluto commentare quanto sarebbe trapelato. Dalle intercettazioni che riguardano Buzzi, infatti, questi non fa mai riferimento al numero due del Campidoglio, al momento formalmente non indagato .