Atac sanzionata per i disagi che si sono verificati durante lo sciopero del 17 aprile scorso. 10mila euro la multa da versare, ma secondo il Codacons si tratta “di un’offesa nei confronti dei cittadini”
L’autorità di garanzia per gli scioperi ha sanzionato l’Atac per i disagi che si sono verificati durante lo sciopero del 17 aprile, con riferimento a quanto avvenuto durante la prima fascia di garanzia delle prestazioni indispensabili. Questo quanto emerso:
“L’Azienda non è stata in grado di prevedere ed organizzare un numero di treni sufficiente a smaltire il fisiologico addensamento degli utenti sulle banchine, elemento, questo, che ha inciso, di conseguenza, sulle decisioni assunte dalla Direzione centrale del traffico, le quali si sono dimostrate inadeguate rispetto all’andamento della manifestazione di sciopero. Inoltre, anche all’esito dell’istruttoria svolta dalla Commissione, con riferimento alla mancata garanzia delle prestazioni indispensabili, tale violazione deve ritenersi riconducibile all’Azienda, atteso che è emerso un ruolo rilevante ed oggettivo di taluni appartenenti al personale di ATAC, su cui ha indagato l Azienda stessa. L’intero dispositivo della delibera è consultabile sul sito Internet dell’Autorità”.
Ma il Codacons parla di una sanzione ridicola:
“Una sanzione ridicola che offende i cittadini coinvolti nello sciopero selvaggio del trasporto pubblico. Sanzionare con appena 10mila euro l’Atac dopo tutti i disagi cui sono stati vittima gli utenti, è una offesa nei confronti dei cittadini – ha detto il Presidente Carlo Rienzi – in occasione di quello sciopero, infatti, non ci fu alcun rispetto delle fasce di garanzia, con immensi disagi per i passeggeri e danni a carico dell’utenza pari a milioni di euro. Oltre al danno, quindi, la beffa, e una sproporzione evidente tra i disagi subiti dai cittadini e la sanzione da pochi spiccioli comminata all’Atac, che non avrà alcuna conseguenza per l’azienda”.