Autovelox a non più di 300 metri dal cartello: il Codice della Strada potrebbe cambiare la prossima settimana, quando sarà esaminato un emendamento
La Camera dovrà esaminare la settimana prossima un emendamento che sarebbe molto gradito dagli automobilisti: si tratta di una modifica del Codice della Strada proposta e firmata da Simone Baldelli, deputato di Forza Italia, più precisamente il divieto di posizionare gli autovelox a più di 300 metri dal cartello che ne segnala la presenza.
La parte del Codice da cambiare è il comma 6 bis dell’articolo 142 (“Limiti di velocità”), secondo cui:
Le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all’impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi, conformemente alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del presente codice.
L’obiettivo è quello di evitare che i Comuni posizionino gli autovelox a “tradimento”, dato che sorge spesso il sospetto che le multe servano a fare cassa più che per rendere più sicure le strade. Altra battaglia automobilista di Baldelli è quella relativa ai semafori: secondo il deputato, infatti, bisognerebbe fissare a 5 secondi la durata minima del giallo, anche se la sua proposta è stata per il momento accantonata.