Apre la porta di casa a rappresentante di nota società e gli punta una pistola contro. L’episodio è avvenuto durante la giornata di ieri, 25 giugno, al quartiere Casilino. E’ stato denunciato un 49 enne
In via Berna, nel quartiere Casilino, un dipendente “porta a porta” di una famosa società di energia elettrica è stato aggredito durante il suo turno quotidiano. Il suo compito è quello di proporre nuovi contratti ai diversi condomini delle palazzine di zona. Tuttavia, qualcosa nella giornata di ieri non è andato a buon fine.
Poco dopo le ore 13, infatti, la vittima giunge nella suddetta via e suona al campanello di un appartamento del primo piano. Un uomo apre la porta di casa a rappresentante di nota società e gli punta una pistola contro, afferrandolo con violenza per la cravatta, per poi spingerlo lungo le scale. Questa la notizia che giunge dagli agenti di Polizia del Commissariato Casilino.
Il rappresentante a quel punto ha segnalato l’accaduto al 113, raccontando quanto fosse successo. Dopo pochi minuti, una pattuglia è giunta sul luogo dell’aggressione. I poliziotti hanno fatto irruzione nell’appartamento dell’uomo, al fine di comprendere le dinamiche della vicenda.
Il responsabile del gesto, un cittadino di 49 anni, con la qualifica di Guardia Particolare Giurata, ha confermato i fatti. Tuttavia, ha riferito di aver reagito così in quanto è stato vittima di una rapina subita pochi giorni prima. Difatti, ha mostrato l’arma agli agenti con il relativo caricatore e le munizioni detenute all’interno di una cassaforte.
Successivamente, è stato accompagnato presso gli uffici del commissariato Casilino per ultimare gli atti. Il 49enne è stato, quindi, denunciato in stato di libertà per minaccia aggravata. Inoltre, gli agenti di Polizia hanno proceduto al sequestro penale dell’arma con il relativo caricatore, nonché al sequestro amministrativo del suo porto d’armi.
L’immagine è stata ripresa da IlGiorno