Disservizi telefonici e della linea internet: quando si presenta una situazione del genere si può inviare il reclamo in più modi. Ecco i diritti degli utenti.
La linea telefonica e internet non sempre funzionano al meglio, ma è possibile presentare un reclamo per questi disservizi? Il reclamo serve proprio a segnalare che qualcosa non procede per il verso giusto e che c’è bisogno di una soluzione. Le modalità di presentazione sono diverse, vale a dire quella telefonica, postale, via fax o tramite posta elettronica e nella maggior parte dei casi esistono dei moduli appositi per la segnalazione.
Una alternativa valida e accettata è quella del reclamo scritto alla sede principale dell’operatore. Tra l’altro, si tratta di una prova fondamentale se ci dovesse essere una causa contro l’operatore telefonico, a patto che sia tracciabile: il consiglio è quindi di conservare tutto. Che cosa succede se si segnala un disservizio tramite call-center? La tracciabilità è più complicata: in effetti, è necessario chiedere all’operatore il suo codice identificativo e quello del reclamo, utili per conoscere lo stato di avanzamento della pratica.
La risposta alla segnalazione del disservizio non può superare i 45 giorni: in caso di reclamo respinto, al contrario, l’operatore ha l’obbligo di fornire una risposta con motivazioni adeguate e in forma scritta. Altra ipotesi è quella della mancata risposta e del problema non risolto: in questo caso, si può decidere di inviare un sollecito, altrimenti è a disposizione la procedura di risoluzione della controversia davanti al giudice. L’utente ha diritto a un indennizzo per la mancata risposta al reclamo.