Ferisce e tenta di rapinare lo zio a Tivoli: un minorenne e il suo complice sono finiti in manette al termine di una aggressione avvenuta sabato scorso
La Polizia ha arrestato due minorenni responsabili di un tentativo di rapina a Tivoli, più precisamente a via Casal Belini. I fatti risalgono a tre giorni fa, sabato 27 giugno 2015, quando un uomo stava tornando a casa insieme alla moglie: improvvisamente i due sono stati aggrediti dai giovani in giardino, intenzionati a rubare una catenina d’oro.
L’uomo è stato quindi colpito con violenza alla testa con un punteruolo di metallo: dopo essere stato ferito è caduto a terra in preda a un forte stordimento. I ladri sono stati comunque messi in fuga e il punteruolo è rimasto nel luogo dell’agguato. Uno dei giovanissimi ha sbattuto la testa a terra mentre scavalcava il muro di cinta e ha perso i sensi.
Gli agenti sono giunti sul posto poco dopo, trovando il malvivente stordito e prestando soccorso alla vittima. Il ragazzo ha confessato quanto accaduto: i poliziotti hanno quindi accertato un legame di parentela tra il fermato e alcuni parenti dell’uomo aggredito. In particolare è emerso come il complice fuggito fosse il nipote dell’aggredito.
L’obiettivo dei due era quello di saldare alcuni debiti contratti per acquistare la droga: il minore fuggito è stato rintracciato nella sua abitazione. Per entrambi sono scattate le manette con le accuse di tentata rapina aggravata, lesioni personali e porto di oggetti atti a offendere. Si trovano ora in un centro di prima accoglienza.