Nell’arco della giornata di ieri, 26 giugno, si è tenuto il flash mob a sostegno del Sindaco di Roma Ignazio Marino, a piazza del Campidoglio. Hanno partecipato centinaia di cittadini. Si tratta di un’iniziativa organizzata attraverso i social network
Il messaggio principale del flash mob a sostegno del Sindaco di Roma è stato racchiuso in: “Igna’, daje più forte!“, messaggio apparso su una bandiera, appesa vicino alla statua di Marco Aurelio.
L’iniziativa è nata per appoggiare il primo cittadino, pochi giorni dopo aver ricevuto una lettera con delle minacce, rivolte contro
la sua persona e la sua famiglia. Infatti, durante la giornata di giovedì 25 giugno, al sindaco è stata indirizzata una busta minatoria con scritto anche: “Lascia stare l’antiabusivismo, che la gente ha fame. Pensa ai corrotti che hai intorno“, contenente un proiettile calibro 9. Così, davanti a questi fatti, è stato stabilito di provvedere al denominato dispositivo di tutela, confermato dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Secondo quanto ha reso noto il Campidoglio ieri in una nota.
“Sia il questore Nicolò D’Angelo e il prefetto Franco Gabrielli, nei contatti intercorsi in questi giorni, che il Comitato per l’ordine e la sicurezza, giudicano credibili le minacce indirizzate al primo cittadino e ritengono dunque necessario un servizio di protezione rafforzato“.
Da queste attente valutazioni discende la decisione del sindaco Ignazio Marino, che in passato aveva sempre rifiutato misure di tutela.
Per quanto riguarda la lettera era stata trovata all’aereoporto di Fiumicino, presso il centro di smistamento postale. In virtù di questo, il Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, ha deciso di assegnare le scorte al primo cittadino, al fine di tutelare la sua persona. Provvedimento stabilito a conclusione dell’assemblea del Comitato per l’Ordine Pubblico. La decisione è stata accolta dallo stesso Ignazio Marino.
Così, alcuni cittadini romani si sono riuniti nel flash mob al sostegno del Sindaco di Roma, a piazza del Campidoglio, armati di fischietti, trombette, cartelli di incoraggiamento, magliette personalizzate e diversi slogan: “Io sto con il sindaco Ignazio Marino” oppure: “Daje Igna‘!”. A partecipare anche Lista civica, con i consiglieri comunali Franco Marino e Svetlana Celli; gli esponenti del Partito democratico, con il deputato ed ex segretario romano Marco Miccoli, Enzo Foschi e il consigliere comunale Athos De Luca; il vicesindaco Luigi Nieri e Annamaria Cesaretti, esponente di Sel nell’assemblea capitolina. Diversi assessori come Marta Leonori, assessore del Commercio, i tecnici Alfonso Sabella, alla Legalità insieme a Maurizio Pucci, assessore ai Lavori pubblici.
La risposta del Sindaco di Roma, che ha accolto benevolmente i cittadini riuniti: “Non mollo. Oggi questa è la ragione della mia vita: io non mollo e ci rivediamo alle elezioni del 2018. Insieme andremo avanti fino al 2023. Insieme non possiamo che vincere e cambiare Roma, ed è quello che faremo“.
La fotografia è stata ripresa da Notixweb