Nella mattinata di oggi 24 giugno, alcuni militanti romani di Gioventù Nazionale, movimento politico giovanile di Fdi-An, hanno occupato simbolicamente lo stabile dell’ex Case dei Ferrovieri, la struttura adiacente la stazione Tiburtina, individuata per ospitare i migranti in transito a Roma.
“Siamo qui per esprimere il nostro dissenso in merito alle scelte politiche di questa amministrazione comunale e del Governo. Non vogliamo discriminare nessuno, ma crediamo che la vera priorità sia il disagio e l’emergenza giovanile” dichiarano in una nota i dirigenti romani di Gioventù Nazionale. “Oggi, mentre le cooperative rosse guadagnano miliardi speculando sull’emergenza profughi, milioni di giovani italiani non hanno accesso al mutuo e non possono coronare il sogno di comprare una casa, sposarsi e metter su famiglia”.
“Abbiamo occupato simbolicamente questo stabile” proseguono “che l’amministrazione vorrebbe convertire in centro di accoglienza, per ribadire che i nostri bisogni non possono più essere ignorati: siamo stufi di pagare i conti degli altri. L’assessore Danese, titolare anche della delega all’emergenza abitativa, invece di pensare ai giovani romani preferisce alimentare il business dell’immigrazione”.