Morì in una roulotte a San Lorenzo: dopo otto mesi è stato arrestato l’uomo che condivideva con la vittima, Francesco Masini, un alloggio di fortuna
Sono serviti otto mesi per fare chiarezza sulla morte di Francesco Masini: nell’ottobre scorso l’uomo venne trovato senza vita in una roulotte a San Lorenzo e la prima persona ad avvisare la Polizia fu l’amico con cui condivideva l’alloggio di fortuna. Il camper era parcheggiato in piazzale del Verano e gli agenti constatarono l’avanzato stato di decomposizione del corpo.
Proprio quell’amico, un 49 enne pluripregiudicato, è stato ora indagato ed è in stato di arresto per l’omicidio di Masini. Grazie all’autopsia, infatti, si è scoperto che la vittima era stata colpita con un corpo contundente prima di morire. Dopo aver ricevuto questi esiti, gli investigatori hanno ascoltato altri senza fissa dimora e conoscenti di Masini.
Le dichiarazioni del fermato sono apparse sempre più incongruenti, soprattutto in merito agli spostamenti effettuati e ai tracciati telefonici della sua utenza. Ora ci sono tutti gli elementi di prova e di colpevolezza nei suoi confronti, motivo per cui sono scattate le manette.